Nuova pubblicazione di Dyrecta Lab, discussa in occasione della virtual conference “2021 Metrology for Industry 4.0 and IoT”, riguardante due diverse soluzioni tecnologiche per il monitoraggio non invasivo dell’infrastruttura stradale, basate sull’utilizzo della termografia ad infrarossi (IRT) e del georadar, noto anche come GPR (Ground Penetrating Radar).
Nello specifico, lo studio è focalizzato sull’utilizzo di veicoli aerei senza piloti (Unmanned Aerial Vehicles – UAV) e di auto equipaggiate con telecamere termiche a infrarossi e antenne GPR, in grado di rilevare lo stato di salute di strade e ponti.
L’ispezione dell’intera infrastruttura stradale può essere eseguita mediante un’automobile attrezzata alla raccolta dati, acquisiti con i seguenti tools:
- antenna GPR;
- termocamera IR;
- telecamera di videosorveglianza con frame rate elevato e alta risoluzione;
- unità LIDAR (Light Detection and Ranging) per la rilevazione e la ricostruzione dell’ambiente 3D;
- modulo GPS che georeferenzia tutti i dati per l’integrazione del Sistema Informativo Geografico (GIS);
- accelerometro 3D che rileva oscillazioni sui tre assi (forti oscillazioni possono indicare un manto stradale irregolare).
Questo sistema integrato è interconnesso in cloud ad algoritmi di intelligenza artificiale (AI) e ad una sala di controllo che raccoglie tutti i dati in un database.
L’approccio basato sull’utilizzo di automobili è potenziato dall’utilizzo di droni (UAV), capaci di ispezionare mediante termocamera e GPR, strade e strutture difficili da raggiungere, come i ponti.
Il sistema proposto è in grado di mappare in maniera automatica l’intera infrastruttura stradale, rilevando infiltrazioni e difetti strutturali vari e di effettuare la manutenzione predittiva.
Per maggiori informazioni, consulta il paper:
https://ieeexplore.ieee.org/document/9488483