BIG DATA
Con il termine Big Data si indica la raccolta di un ingente volume e varietà di dati, per l’estrazione veloce della conoscenza utile alla creazione di valore strategico e competitivo. Le aziende possono, così, adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato aumentando la loro efficienza ed il controllo del rischio.
Uno studio di Accenture e General Electric riporta che l’87% delle aziende crede che l’analisi dei Big Data ridefinirà il panorama competitivo delle loro industrie nei prossimi tre anni. Tuttavia, gli investimenti nei big data rappresentano ancora delle sfide a causa della mancata integrazione tra la capacità di analisi e le prestazioni aziendali. La Capacità di Analisi dei Big Data (BDAC) è ampiamente definita come competenza nel fornire informazioni aziendali, utilizzando la gestione dei dati, la capacità dell’infrastruttura (tecnologia) e il talento (personale) per trasformare il business in una forza competitiva.
L’analisi dei dati può incrementare i benefici per un’azienda per rispondere alle domande sul futuro, per creare i modelli di ottimizzazione, per ipotizzare una serie di scenari futuri, per dotarsi di strumenti ed implementare autonomamente l’azione proposta secondo il risultato delle analisi dei dati svolte, e quindi:
- migliorare l’engagement con il cliente;
- aumentare le vendite;
- ridurre il time to market;
- identificare nuovi prodotti e servizi od ottimizzare l’offerta attuale;
- ridurre i costi;
- identificare nuovi mercati.
Le analisi condotte dagli osservatori tecnologici in materia di big data, per analizzarne le tendenze future, delineano i seguenti campi di applicazione come quelli in cui l’uso è in crescita:
- Big data per aiutare la ricerca sui cambiamenti climatici
- L’analisi in tempo reale
- I big data diretti ai negozi prossimi al cliente
- Definizione delle opportunità e delle nuove aree di crescita per le aziende
- Big data per nuove cure mediche
- I big data per la riduzione dei tempi di viaggio
- Simulazioni dei giacimenti petroliferi in regime quantistico
- Elaborazione del linguaggio più naturale
- Progressi nella governance dei dati
- Sicurezza informatica.
Nel dibattito sul cambiamento climatico, la posta in gioco per le imprese è molto alta .
Il cambiamento climatico influenzerebbe la produzione agricola, con la più piccola variazione di temperatura locale. Il cambiamento climatico avrebbe, inoltre, un impatto drastico sulla salute delle popolazioni in tutto il mondo. L’esaurimento delle risorse, le migrazioni della popolazione, le terre sommerse dagli oceani, la sicurezza alimentare, l’incapacità di far fronte ai cambiamenti devastanti, sarebbero solo alcune delle situazioni che si verificherebbero.
Indipendentemente dal punto di vista sul dibattito sul cambiamento climatico, i big data risultano cruciali per stabilire la verità sui dati che proverranno da strutture di ricerca disparate in tutto il mondo, che si occupano delle scienze della terra, di ricerca sulla fisica delle particelle, dei set di dati di ricerca oceanica. Le organizzazioni che sovrintendono alla ricerca critica su terremoti, El Niño e altri fenomeni naturali impattanti faranno sempre più affidamento sui big data con l’aiuto di AI, RPA e machine learning per ottenere previsioni estremamente utili.
Nello sport, inoltre, i big data sono già nella posizione giusta per diventare una caratteristica sportiva regolare nella presentazione al pubblico dell’analisi dei dati in streaming.
Nel marketing, i Big Data vengono usati per la costruzione dei metodi di raccomandazione, come quelli utilizzati da Netflix e Amazon per fare le proposte di acquisto sulla base degli interessi di un cliente rispetto a quelli di milioni di altri.
Le società di credito hanno individuato delle associazioni inusuali per conoscere e valutare il rischio finanziario di una persona.
Dal punto di vista tecnologico, possono essere applicati al location-based marketing, ovvero l’utilizzo dei dati di geo-localizzazione provenienti da smartphone e da altri dispositivi mobile, per identificare la posizione del cliente e quindi effettuare azioni pubblicitarie real-time.
In modo similare, i progetti di in-store analysis analizzano tutti i dati provenienti dai vari store aziendali e permettono di costruire delle mappe per identificare le zone del negozio ed i prodotti “attraenti”.
Per la produzione 4.0 e la manutenzione predittiva, si userebbero i dati provenienti dai sensori di una fabbrica digitalizzata per comprendere lo stato di funzionamento di tutti i macchinari e quindi prevenirne la rottura.
Per la salute, e per l’utilizzo di grandi moli di dati nella sanità con il monitoraggio delle variabili del proprio stato di salute in tempo reale, anche grazie alla diffusione degli smart watch.
Ci sono studi promettenti in vari laboratori di ricerca per la cura del cancro e l’invecchiamento, con i sostenitori della Silicon Valley che stanno attivamente andando avanti nell’ultima parte. Diversi progetti sull’immortalità o ricerca sulla longevità, vengono lanciati con investimenti di enormi quantità di denaro e cervelli per la realizzazione. L’accesso a vaste librerie di record di DNA, record di pazienti, studi di ricerca e altri campi correlati per consentire all’intelligenza artificiale di stabilire connessioni e permette la definizione di nuovi farmaci.
I big data stanno alimentando la ricerca sul miglioramento del personale delle strutture mediche, l’archiviazione e l’elaborazione automatica dell’accesso a montagne di cartelle cliniche elettroniche e la possibilità di avvisi in tempo reale allo stato dei pazienti.
Per quanto riguarda il cancro stesso, i big data hanno già prodotto una scoperta inaspettata, scoprendo che l’antidepressivo Desipramina è in grado di curare alcuni tipi di cancro ai polmoni, ad esempio.
I progressi nell’elaborazione, nelle soluzioni di I / O e nel networking consentono di modellare le scale spaziali dal regno subatomico agli ammassi -galattici. Possiamo anche aggiungere alla scala dell’universo o del multiverso se si arriva a questo. In termini di tempi, la combinazione di big data, apprendimento automatico e intelligenza artificiale sta aprendo portali su scale da femtosecondi a eoni. Sebbene una ricerca approfondita su questi regni quantistici non dia alle imprese guadagni immediati, molto probabilmente giocherà un ruolo importante nelle attività di corporazioni e nazioni che si stanno orientando sulle future iniziative minerarie spaziali.
In questo momento, in cui la scelta di non investire nella sicurezza informatica può costare caro alle aziende, è molto facile diventare paranoici con l’invio di codici finanziari sulla sovrastruttura di Internet.
Le aziende e le organizzazioni hanno molte sfide da intraprendere sulla sicurezza informatica. I Database non relazionali, le opzioni di archiviazione limitate, i framework distribuiti sono solo alcune delle sfide più persistenti dei big data.
Con i big data che diventano sempre più una risorsa redditizia, è prudente che le aziende di tutte le dimensioni esaminino e investano in fornitori di software di sicurezza informatica affidabili per proteggere le proprie informazioni aziendali dagli attacchi informatici.