La capacità di competizione delle imprese passa sempre di più dalla capacità di impiegare le infrastrutture di nuova generazione per accelerare tempi, processi e progetti.
Il processo di integrazione delle tecnologie digitali in tutti gli aspetti del business comporta sostanziali cambiamenti non solo a livello di tecnologia ma anche di cultura, delle operazioni e della generazione di valore.
Ciò si traduce nel processo di integrazione delle tecnologie emergenti capaci di portare una carica di innovazione, ma anche nella trasformazione dei processi organizzativi interni ed esterni all’azienda.
Quando parliamo di Digital Tranformation ci riferiamo alle mailstones tecnologiche che in questi ultimi anni stanno prendendo piede e che stanno trasformando profondamente i tradizionali modelli di business delle organizzazioni di tutti i settori e dimensioni: Cloud, Big Data e Intelligenza artificiale.
Il Cloud, in tutte le sue declinazioni, è sempre più utilizzato per l’archiviazione e la condivisione di file, evitando così alle aziende di dover investire nella costruzione e manutenzione di Data center privati.
Secondo le previsioni di IDC, la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale, entro il 2023 la spesa mondiale collegata al cloud – dai servizi all’hardware e al software sottostanti, fino alle attività di gestione di questi ambienti – varrà complessivamente quasi 1.000 miliardi di dollari. Stima, inoltre che, sempre entro il 2023, grazie a tutte le tecnologie emergenti legate al cloud, saranno realizzate più applicazione di quante ne siano state sviluppate in 40 anni.
Il cloud infatti fa da volano alla diffusione delle altre tecnologie, primi tra tutte Big Data&Analytics, ossia software e strumenti che permettono di sfruttare ai fini di business il crescente volume dei dati digitali prodotti dalle attività private ed economiche.
Per esempio, nel comparto industriale e manifatturiero, lavoratori, materiali in input e prodotti finiti sono dotati di sensori identificativi che ne rilevano costantemente posizione, stato e attività, producendo al contempo un imponente volume di dati digitali, che sono successivamente raccolti e analizzati per migliorare la capacità produttiva, l’efficienza, la sicurezza e la continuità operativa.
Secondo gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, nel 2019 il mercato degli Analytics ha raggiunto un valore di 1,7 miliardi di euro (il 23% in più rispetto all’anno precedente).
Dall’ultima edizione dell’Osservatorio Industria 4.0 del Politecnico di Milano è emerso che il mercato nazionale dei progetti di Industria 4.0, tra soluzioni IT, componenti tecnologiche abilitanti su asset produttivi tradizionali e servizi collegati – ha raggiunto nel 2018 un valore di 3,2 miliardi di euro, in crescita del 35% rispetto all’anno precedente.
A spingere in Italia questo settore ci sono anche gli incentivi e le decontribuzioni previste dal Piano Nazionale Industria 4.0.
Secondo l’osservatori.net gli investimenti nell’Industrial IoT in Italia valgono 1,9 miliardi di euro e rappresentano il 60% del mercato 4.0. Seguono gli Industrial Analytics con 530 milioni di euro, il 17% del mercato, e Cloud Manufacturing con 70 milioni di euro.
L’Advanced Human Machine Interface mostra la crescita più grande con +50% e un valore di 45 milioni di euro.
L’ultima parte spetta alle attività di consulenza e formazione legate ai progetti Industria 4.0 con 220 milioni di euro e un +10% di crescita.
Quali sono i benefici dell’Industria 4.0 secondo le aziende italiane che hanno all’attivo progetti di Industria 4.0?
I principali vantaggi riscontrati si sintetizzano in una migliore flessibilità di produzione, l’aumento dell’efficienza degli impianti, la riduzione dei tempi di progettazione e l’opportunità di sviluppare prodotti innovativi
Dyrecta Lab in qualità di Istituto di Ricerca e Centro di Trasferimento tecnologico, opera a supporto dei processi di trasformazione digitali delle imprese.
Trasferiamo il nostro know how di informatica, elettronica, meccanica, meccatronica e ingegneria gestionale a progetti innovativi che rendano le aziende resilienti e competitive sul mercato
Quali tecnologie utilizziamo?
Big data analitycs, Realtà aumentata, Tecnologie Internet of thing, manifattura avanzata, tecnologie per la customer experience in store, sistemi di modellazione e analisi dei flussi aziendali, sistemi di tracking e tracing.
La nostra mission è delineare per le imprese un percorso di crescita e di formazione, introducendo le tecnologie più avanzate in campo tecnico, commerciale, di raccolta dati, di sicurezza e di controllo per sfruttare al massimo l’efficienza di tali innovazioni.