NEXT PERCEPTION è un progetto europeo che mira al monitoraggio intelligente e alla detezione precoce. Al progetto partecipano 43 partners di 7 paesi, con un finanziamento di 30 milioni di euro fino al 2023.
I sistemi intelligenti influenzano le nostre vite e il nostro benessere ed utilizzano:
SENSORI INTELLIGENTI come l’Advanced Radar, LiDAR and Time of Flight (ToF) per la massimizzazione dell’osservazione intelligente dei sistemi. Un rilevamento accurato consente l’osservazione del comportamento umano per lo sviluppo delle soluzioni più innovative e consone al mantenimento o al soddisfacimento delle sue necessità.
INTELLIGENZA DISTRIBUITA, un nuovo paradigma dell’intelligenza distribuita utilizza il cloud computing e l’Edge per delle soluzioni di monitoraggio sincronizzato, per la programmazione delle reti per la compensazione delle informazioni.
COMPORTAMENTO PROATTIVO E MONITORAGGIO FISIOLOGICO Ne risultano delle opportunità per il supporto alle funzionalità predittive per varie applicazioni come la vitalità degli anziani, il monitoraggio delle condizioni e della vulnerabilità degli utenti della strada.
VALUTAZIONE DI MALATTIE DEGENERATIVE sulla base DELLA CAMMINATA (parte del progetto Next Perception)
Un gruppo di ricerca dell’Università Politecnica di Madrid sta cercando di determinare patterns di comportamento a partire dalla camminata, per la prevenzione di malattie degenerative.
Antonio Jiménez, a capo di un team del centro di Automazione e Robotica del CSIC dell’Università Politecnica di Madrid, afferma che si monitorano tutti i parametri importanti ottenuti dall’ambiente e dalla persona per la diagnosi delle malattie degenerative, come il ritmo cardiaco, la respirazione, la sudorazione, l’attività realizzata, la detezione anomala della camminata il tipo di movimento (includendo parametri come la lunghezza della camminata, la cadenza o l’equilibrio) e cadute.
L’attenzione virtuale, lo scambio di dati e l’intelligenza artificiale daranno forma al dibattito futuro sulla salute nei prossimi decenni secondo il feedback dei medici raccolto nel Future Health Index 2020 di Philips.
Secondo il Future Health Index, la pandemia COVID-19 ha spinto i medici a ulteriori riflessioni relative all’uso della tecnologia. Alla domanda su cosa li avrebbe aiutati a sfruttare i dati sanitari a loro disposizione durante l’apice della pandemia, quasi la metà dei medici più giovani ha indicato una migliore integrazione dei dati sanitari tra ospedali / studi e tra diversi sistemi IT o cartelle cliniche elettroniche. Prima della pandemia, il 60% dei giovani professionisti sanitari classificava l’IA come la migliore tecnologia sanitaria digitale che avrebbe migliorato maggiormente la loro soddisfazione sul lavoro, con il 39% che identificava la telemedicina come la migliore tecnologia. Il 61% dei medici più giovani ora classifica la telemedicina come la tecnologia sanitaria digitale che avrebbe migliorato maggiormente le loro esperienze in questo momento, con l’intelligenza artificiale che scende al 53%.
https://www.philips.com/a-w/about/news/future-health-index
