I ricercatori Dyrecta Lab affrontano il tema dei dati non personali, in una pubblicazione per la “Rivista Italiana di Informatica e Diritto” edita dal CNR. La questioni dei dati non personali, ovvero dati prodotti dagli algoritmi e dalle macchine, è centrale per lo sviluppo delle metodologie dell’Internet of Things, dell’Industria 4.0.
Negli anni recenti, il progresso tecnologico delle infrastrutture ed applicazioni informatiche ha permesso lo sviluppo di nuovi sistemi capaci di fornire analisi ed informazioni con precisione e dettagli inediti. Tali sistemi si alimentano di dati raccolti dalle più diverse fonti interconnesse tra loro. Le informazioni che si posso trarre da questi database, hanno un valore molto grande per la loro capacità di restituire la descrizione di un fenomeno, di una persona o di una comunità. Nello specifico, del presente lavoro, si pone l’attenzione sui dati non personali ovvero quelli generati nell’ambito dell’Internet of Things-IoT nel settore pubblico e privato. Si tratta di aspetti che solo di recente sembrano aver avuto la giusta attenzione e che recano con sé nuove problematiche di natura giuridica, economica e tecnologica. Per poter correttamente porre le basi ad una discussione sui punti si deve procedere nell’indagine della natura di tali dati e delle ragioni giuridiche della loro tutela, nonché all’esame di modelli economici e di mercato di valorizzazione degli stessi.
Reference: Galiano A., Leogrande A., Massari S. e Massaro A. (2019) – I dati non personali: la natura e il valore, Rivista italiana di informatica e diritto, 1(2). doi: 10.32091/RIID0008.
Keywords: Economia dei dati, Diritto dei dati, Società della conoscenza, Valutazione dei dati, Mercato dei dati
Link: https://www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it/index.php/RIID/article/view/27